Grandi forme, trasparenze e bikini

La settimana della moda tra fiori e pizzo, romanticismo e trasgressione . Le ragazze grissino e le signorine ” grandi forme “. A Milano la settimana della moda e la seduzione non ha più limiti di taglia .

La settimana della moda tra fiori e pizzo, romanticismo e trasgressione.
Le ragazze grissino e le signorine “grandi forme“.
A Milano la settimana della moda e la seduzione non ha più limiti di taglia.
La moda, dalla 38 alla 50, è superfashion, con tante modelle bionde e dalle chiome fluenti.
Le grasse come le magre, osano il colore, le trasparenze del pizzo e le stampe floreali.
La moda vuol fare sognare tutte le donne, soprattutto adesso che nel mondo tira una pesante aria di crisi.

Le modelle di Valeria Marini con abiti “bon bon, guaine di pizzo e sottovesti di raso, hanno l´aria di piccole lolite.
La stessa della bambola sexy, uguale alla Marini, che sarà venduta per beneficenza.
«Le mamme protesteranno? Non credo proprio, questa bambola non ha nulla di malizioso» sostiene la stilista e show-girl che, in mattinata era in prima fila da Elena Mirò, la passerella delle modelle felici di avere curve e forme generose.
Toniche e palestrate, le “modellone” osano pantaloncini ma anche tuniche trasparenti e abiti in chiffon.
I costumi da bagno? Loro portano quelli interi “perché sono più chic”.

La guerra dei bikini si gioca infatti su altre passerelle.
Parah punta sui due pezzi con stampe maculate, indossati da Esther Canadas, la top model degli anni ’80-’90.

Le mete di Rocco Barocco sono le spiagge dove esibire lunghi caftani, costumi interi, piccoli abiti in jersey ma anche eterei completi di organza.

Per la sera è d’obbligo lo smoking.
La femmina di Rocco Barocco è dichiaratamente sexy, l´esatto opposto delle giovani che amano Lorenzo Riva, maestro della discrezione e del lusso.
Lui ha reso omaggio a Yves Saint Laurent e ai suoi tailleur senza tempo.
In collezione abiti a pois, soprabiti sartoriali e mise in jersey. A ripercorrere i fasti del Lido di Venezia, ci pensa Roberta Scarpa con abiti pensati per le signore del jet-set, un mix di eleganza e bon ton, con stampe geometriche.

Un fiume di abiti da cocktail percorre la passerella di Clips con Kaskia Smutniak, fasciata in un abito di satin. Dietro le quinte, ammette di considerare il tanga la sua mutanda preferita “da indossare senza fare troppo le gattone, perché la semplicità premia sempre”.

Nel vortice della prima giornata della moda, sono volati anche gli abiti

Trasgressione trasparenze e bikini anche per le taglie forti su SeiDiModa di Repubblica

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